"Sveglia ragazzi!" di Nico

Nico Cereghini, ex pilota e giornalista scrive questo articoletto. E voi che ne pensate?

"Sveglia ragazzi"

E’ un fenomeno sotto gli
occhi di tutti: l’età media
dei motociclisti sale.
Naturalmente sono tante le
cause che determinano questo
fatto, non ultime le difficoltà
economiche di questi tempi e
quelle occupazionali. Ma forse
c’è di più: sembra quasi che i
ragazzi non sentano il fascino
esercitato dalle moto, almeno
non quanto le generazioni precedenti.
Ma sarà poi veramente
così? Per scoprirlo e per mettere
a fuoco le difficoltà che il
mondo della moto trova oggi
per imporsi tra i più giovani,
Moto.it ha deciso di indagare.
Mercoledì 23 maggio troverete
sul nostro sito l’indagine
condotta nelle scuole di tre grandi città italiane (Milano, Roma e
Catania) per verificare se davvero esistono ragioni che allontanano
le nuove generazioni dalla moto. Si tratta di un interessante
approfondimento su come i ragazzi vedono e vivono la moto
all’interno della scuola, del gruppo di amici, e della famiglia. Appuntamento
quindi a mercoledì 23 maggio su Moto.it. Nell’attesa,
in questo video Nico Cereghini provoca ironicamente figli e genitori.
I ragazzi magari negli ultimi anni si sono fatti distrarre un po’
troppo dal mondo virtuale, fatto di social network e videogiochi da
condividere in rete con gli amici.
Tutto bello e divertente, non ne dubitiamo, ma vuoi mettere le
emozioni che ti regala una bella serie di curve da raccordare con
la nostra moto? E le 125 di oggi sono talmente belle che sembra
impossibile non innamorarsene. Nico si rivolge anche ai papà e alle
mamme. La loro apprensione è in parte giustificata, ma proibire la
moto ai ragazzi può essere eccessivo. La moto è un importante
strumento di crescita individuale e di ricerca della propria autonomia
e allora piuttosto che vietare meglio responsabilizzare: che
guidino con perizia e con prudenza, vincolati da un patto tra genitori
e figli.


da Moto.It

già...sembra che sia davvero così.
io non sono un sociologo ma posso dire cosa penso perchè sul lavoro ho occasione di conoscere molti ragazzi tra i 20 e i 25 anni e dico che la situazione è preoccupante.
gli interessi cambiano (almeno rispetto a quando io avevo 20 anni) e cambiano in peggio secondo me.
cellulari dell'ultima generazione cambiati con cadenza bimestrale (i furbastri che li producono hanno capito che immettendo sul mercato le innovazioni a piccolissimi step, ci si fanno quattrini a carriolate), facebook e twitter a gogo (i forum sono troppo impegnativi perchè nei forum devi interagire con gli altri ed è difficile farlo se non hai niente da dire, mentre su fabebook basta copiare le minchiate scritte da un altro per sembrare degli animi profondi), al massimo la macchinina sempre lucida e possibilmente alla moda, non quelle da sfigati, con cui andare in discoteca nemmeno più per rimorchiare le ragazze (sembra passato di moda pure quello) ma solo per "ingranarsi" o per "calarsi" o fumare qualcosa di strano che forse li faccia sentire migliori di quello che sanno di essere. si, perchè non è un luogo comune il fatto che il consumo di droghe leggere ormai è divenuto quasi normale e ne fanno pure un vanto. niente sport, nemmeno il fottutissimo calcio sembra ormai interessare più ai ragazzi, al massimo la motogp perchè c'è valentino e perchè è morto marco, ma poi non sanno nemmeno che cilindrata è una moto di quelle, anzi, che cos'è la cilindrata...
d'altra parte che cosa pretendiamo? siamo nell'era dei centri commerciali, in cui la gente, famiglie comprese, abituano i piccolini a trascorrere le domeniche di primavera al chiuso curiosando tra gli scaffali (ne è riprova il fatto che ormai tutti i cc restano aperti la domenica) mentre i nostri padri ci portavano a spasso per le colline (il mio con la sua vespa del '58) a prendere aria e a insegnarci cose che al momento magari ci sembravano pallose e poco interessanti ma che ora invece....
e nico si meraviglia se i ragazzi non vanno più in moto?
purtroppo dico che tanti sono motociclisti perchè fa figo esibire la moto fiammante a varzi, ma non perchè provano quel senso di gioia e di libertà, quel momento in cui tutti i problemi sembrano andar via, quel momento in cui ci sei solo tu, oppure quel pretesto per stare insieme agli amici facendo quello che ci accomuna, l'importante è seguire il gregge, poco importa la direzione presa.
non lo so, può darsi che stia diventando vecchio io o che lo sia già da tempo, ma meglio così che cosà.

Bravo, Ramsey.
Il tuo commento è da applausi a scena aperta.
Condivido tutto...e si vede che so vecchio pure io (certo che tu per aver "13" anni...hai una bella testolina)

grazie mc, ma speravo che qualcuno mi contraddicesse facendomi capire che sbaglio, convincendomi che la generazione attuale sia meglio della mia, perchè sono loro a dover salvare il mondo.

Beh, nella generalizzazione ci sono sempre da salvare una valanga di bravissimi giovani, senza alcun dubbio. Ce ne sono ce ne sono...ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte per aiutarli a rimanere su una strada giusta e non essere travolti da questa società predatrice. Proprio come "agnelli tra i lupi".

vado O.T. ma ci tengo a dire questa cosa.
avevo un amico, anzi ho un amico anche se non è più tra noi. aveva la mia stessa età 42 anni appena compiuti e tre grandi passioni, la pallavolo, la moto (quella che se l'è portato via) e i ragazzi, tutti i ragazzi che allenava nella sua squadra. ne ho conosciuti tanti ed era splendido vedere un uomo che teneva a loro come a dei fratelli minori, che li guidava nelle esperienze della vita, posso dire che li proteggeva, senza avere interessi di sorta ma solo perchè la sua famiglia lo ha cresciuto così.
è vero ce ne sono molti di ragazzi che hanno imboccato la strada giusta ma solo perchè tenuti per mano da qualcuno che li ha indirizzati.
questo per dire che non ne voglio fare loro una colpa, la colpa è sempre di chi li dovrebbe guidare, perchè tante volte non è capace o non ha tempo di fare quello che lui faceva, quello che io chiamo spessore umano.

Verissimo!

io non ho ancora letto l'articolo su moto.it,ma mi viene in mente un motivo molto valido x cui i ragazzi non usano 50ini e 125,ovvero che i genitori non se lo possono più permettere. calcolando i costi x comprare anche uno scooter,assicurazione,casco,bollo benzina ecc.ecc. tante famiglie non possono permetterselo.
l'età si alza xchè se finite le scuole i ragazzi trovano un lavoretto e vivono con i genitori e quindi non hanno spese,si tolgono lo sfizio della moto

Posso dire la mia,dall'alto.........!!!!!!della mia età?
La prima educazione,un bambino la riceve nella famiglia,domanda:ci sono ancora Famiglie(la effe maiuscola è volutamente intenzionale)che si
impegnano all'educazione del figlio?.Io dico di si,ma sono pochissime,molto spesso li si mette davanti al televisore a vedere cartoni animati,o alla playstation,così non rompono le balle ed il rapporto è questo,dormire,mangiare,playstation.

La seconda educazione la deve dare la scuola,vi risulta che questo,ai giorni nostri,sia ancora valido,credo proprio di no,e la situazione l'abbiamo sotto agli occhi,basta sentire un telegiornale,o leggere un giornale e allora si capisce che questi ragazzi,sono pieni di noia,perchè hanno tutto senza fatica,non hanno entusiamsmo per nessuna cosa,e non credono più in niente.Sono io che vedo tutto nero o è,per la maggior parte così?.

Sono d'accordo con gian310,tanti genitori non si possono permettere di regalare il motorino o il 125 ai figli,le assicurazioni sono di un costoso folle
e non ci si possono permettere spese extra,ma nei miei giretti,vedo anche tanti giovani con l'ultimo modello della ipersportiva dal costo non proprio abbordabile e allora non capisco.

Io sono d'accordissimo con Ramsey e dato che ho 21 anni non posso far altro che confermare ciò che dice . Io vedo la maggior parte dei miei coetanei interessati eccessivamente a mode, usi di massa e passatempi più statici . Il gusto dell'avventura ormai non l'ha quasi nessuno . Il tutto è anche ben condito da questioni economiche che la maggior parte delle volte non sono nemmeno reali se si avesse veramente passione : ok la moto costa ma costa anche comprarsi ogni anno l'ultimo iphone, pantaloni e vestiti costosissimi , andare sempre a mangiare fuori, tutte le sere in discoteca o anche l' auto nuova (e partono almeno 20000 euro) . Io ad esempio non rinuncerei alla moto per null'altro e se dovessi fare dei sacrifici per essa , lo farei. Penso tutti si siano uniformati alla massa ,dalla scelta dei vestiti a quella della macchina (tutti i giovani hanno più o meno lo stesso tipo ) e che non vi siano nemmeno gli stimoli e il coraggio di fare qualcosa di diverso. Il discorso droga non lo tocco ...

Sicuramente la priorità per la maggior parte di loro , non è la moto

Caro Ramsey non vedo su che punto si possa contraddirti hai toccato praticamente tutti i punti che servono al buon Nico per comprendere la questione. Se si iscrivesse su Motoltrepò avrebbe in poche righe il servizio belle che pronto.
E' vero Gian che la crisi c'è, quindi le difficoltà per i genitori ma io ho avuto motorini improponibili, rifornimenti da 50 lire a volta, una 127 vecchia di 10 anni giallo vomito che sembrava verniciata con la scopa, la tolla di catrame sempre pronta perchè era marcia sotto, eppure sono andato in giro, ho avuto morose, ho fatto figure di cacca e ho avuto momenti meravigliosi con gli amici. Sono stato e ho fatto parecchio il pirla ma mi ricordo il bello e il brutto e non ne voglio dimenticare nemmeno un momento.
Oltre ai soldi a sta società mi sa che gli manca qualcos'altro.

Grayspida infatti posso dire senza timore di essere contraddetto da tutti quelli che ti conoscono, che ragazzi come te sono l'eccezione.
ragazzi che vivono di una passione, non perchè è la stessa che ho io, potrebbe essere anche la scherma piuttosto che il biliardo, ragazzi che non hanno problemi a frequentare gente col doppio dei tuoi anni e sfigati come unodi40 e me
purtroppo si parla di eccezioni ed è questa la cosa tragica....scherzi a parte.

Concordo in tutto quello che dici ramsey.
Io non sono più giovanissimo, sono in una fase intermedia (ho 27 anni) i miei coetanei lavorano più o meno tutti e quindi non hanno più grossi problemi ecomici;
quello che ho notato è che i pochi che hanno una moto puntano più che altro sul "farsi vedere", nell'avere la moto con piu cavalli.
Quando gli propongo nel fare un giro, se si superano i 150km mi guardano come pazzo.
Per loro al contrario di noi, girare in moto non è per un senso di libertà,di stare in sieme e di spensieratezza, indipendentemente dalla moto che uno possiede, ma bensi per poter dire "ho la moto"

che bei tempi quando a 16 anni i miei, dopo lunghissime guerre, mi comprarono la cagiva mito seven speed con 35 cavallozzi...
che godimento, altro che i phone e psp...a 16 anni sono diventato uomo

lucaseven ha scritto:

che bei tempi quando a 16 anni i miei, dopo lunghissime guerre, mi comprarono la cagiva mito seven speed con 35 cavallozzi...
che godimento, altro che i phone e psp...a 16 anni sono diventato uomo

ora 125 4t 15 cv max

...ho letto e riletto tutti i mex due volte...xchè mi è piaciuto veramente tanto quello che tutti avete scritto sopra di me...non dico la mia,x il semplice motivo che sarebbe copiata da quanto già detto..mi limito solo a elogiare l'intelligenza di tutti voi nello scrivere certe cose al giorno d'oggi....e al giorno d'oggi trovare gente che ragiona così...beh mio nonn direbbe che siete "mosche bianche"...

...pelle d'oca a bombazza in certi frangenti...

quoto il Bandito

è proprio diventato un bel post

a me non piace invece mannaggia.
non mi piace perchè non c'è scritto nulla di positivo, qualcosa di positivo che ci dev'essere per forza nelle nuove generazioni.
è vero che ora i bambini per certi versi siano più svegli di noi da adolescenti, vedo mio nipotino di 5 anni che smanetta col pc e neppure sa leggere, mia nipotina che ne ha 8 di anni, manda mail che nemmeno una segrataria con ventennale esperienza...imparano le lingue straniere da piccolissimi, cose che io mi sognavo, e allora mi chiedo se sia davvero impossibile coniugare certe cose con insegnamenti di valori che facciano capire loro che non è importante come si confeziona il pacchetto, ma quello che contiene è la cosa più importante?
diceva qualcuno qui sopra che è più semplice mettere i bambini davanti ai teletabbies a rincoglionire o a tenerli buoni in pizzeria con il gameboy per avere un minuto di pace dopo una giornata di lavoro piuttosto che fare come i nostri vecchi che quando non ne potevano più ci prendevano a lordoni per farci stare bravi.
e i lordoni li prendevamo anche dalla maestra quando facevamo gli stupidi, ora invece è tutto diverso e il risultato si vede.
certo, io prendo certe posizioni perchè non ho figli e se li avessi forse farei quello che fanno tutti i genitori attuali, ma forse no, non lo so.
e mi chiedo quanti ventenni di oggi prenderebbero una vecchia panda 750, una tenda e tre sacchi a pelo bisunti, per andare con gli amici in vacanza per 15 giorni con 300.000 lire (quando uno stipendio dei miei era di 1.100.000 £) quindi l'equivalente di 300 euro su una paga di 1000 euro attuali, mangiando la schita a pranzo e cena seduti su un sasso sotto un abete in un camping delle dolomiti, il tutto per poter andare a praticare i propri sport preferiti che erano la mtb e il free climbing nel paradiso della montagna...non per andare ai rave party.
certo...non sono mai andato in america in vacanza ma mi porto dentro dei ricordi che non hanno prezzo e i miei amici come me, perchè le cose fatte con semplicità e pochi schei alla fine sono quelle che si apprezzano di più.
almeno ai miei tempi......son proprio vecchio e ho mal di schiena

Ti capisco benissimo ma il modo di vivere che avevamo, oggi non riempie le tasche di chi manovra il mercato. Hanno capito che basta sventolarci davanti al naso una carota come ai cavalli per farci andare dove vogliono loro. Ovviamente sto parlando della società in generale, per quanto mi riguarda io sono fuori moda e mi sa tanto che ci creperò anche fuori moda.

..oppure stiamo qui a farci tante seghe mentali x niente..quando tutto DEVE andare così...che sia il giusto andazzo delle cose????che sia giusto che tu sia andato in montagna con 300 mila lire e oggi con 300 euro un ragazzotto appena appena adolescente li spenda in pasticche o super-alcolici??

...intanto Marco,tu hai un bagaglio personale di avventure magnifiche..che quei ragazzotti mezzi impasticcati non potranno mai avere...E ALLORA CHE SI FOTTANO...noi ce la siamo goduta,ce la godiamo e ce la goderemo (se il Padrone di casa lo vorrà)...

...mi spiace esprimere questa sorta di menefreghismo e egoismo...xò non ci si può neanche "rovinare" le serate con delle menate assurde su problemi che fondamentalmente non sono nostri...

...e se un domani Dio vorrà che diventeranno anche nostri...beh dai ci penseremo tempo debito...

...è parola di Banditeo...rendiamo grazie a Banditeo...

banditeo ha scritto:

..oppure stiamo qui a farci tante seghe mentali x niente..quando tutto DEVE andare così...che sia il giusto andazzo delle cose????che sia giusto che tu sia andato in montagna con 300 mila lire e oggi con 300 euro un ragazzotto appena appena adolescente li spenda in pasticche o super-alcolici??

...intanto Marco,tu hai un bagaglio personale di avventure magnifiche..che quei ragazzotti mezzi impasticcati non potranno mai avere...E ALLORA CHE SI FOTTANO...noi ce la siamo goduta,ce la godiamo e ce la goderemo (se il Padrone di casa lo vorrà)...

...mi spiace esprimere questa sorta di menefreghismo e egoismo...xò non ci si può neanche "rovinare" le serate con delle menate assurde su problemi che fondamentalmente non sono nostri...

...e se un domani Dio vorrà che diventeranno anche nostri...beh dai ci penseremo tempo debito...

...è parola di Banditeo...rendiamo grazie a Banditeo...

Ti straquoto,ma mi fa rabbia vedere ragazzi che si rovinano,perchè nessuno è stato duro,il giusto,con loro.
Mi fa rabbia vederli morire per raggiungere quello sballo che noi avevamo,giusto come dici tu,con 300.000lire,ma ci divertivamo e la pelle la tenevamo d'acconto.

E ancora più mi fa rabbia vedere dei genitori che piangono,ma ahimè troppo tardi.

Ma non e tutto così drastico,conosco giovani impegnati nel sociale che si fanno un mazzo tanto,magari dopo una giornata di lavoro o di studio ed è a questi ragazi che noi dobbiamo guardare e sorridere per il futuro che li aspetta.

...è assolutamente vero che non bisogna fare di tutta un erba un fascio...ci sono moltissimi ragazzi,giovani e non più tanto giovani,che si fanno un mazzo tanto...

...solo che purtroppo vanno sempre diminuendo...