2 novembre: Moncenisio !

che bella idea che ha avuto First!
Andare su al Moncenisio finchè si può, per quest'anno.
E il tempo gli ha dato ragione:
giornata bellissima!


appuntamento stamattina alle 9 a Casei Gerola;
siamo arrivati in anticipo tutti e tre:
First, Giovanni ed io
(segno che c'era una gran voglia.... )
Autostrada fino a Susa, e poi su verso il Colle.
Mi è piaciuto molto il modus operandi: da Susa al Moncenisio
ognuno di noi poteva fermarsi quando voleva per far foto,
e poi raggiungere gli altri, in pieno relax.
Si era lì per godersi la montagna, il sole, i colori dell'autunno...
bellissimo.
Al ritorno ci siamo fermati a mangiare a Susa,
non abbiamo indovinato la nazionalità della morbida
cameriera bionda, e poi siamo tornati in tranquillità,
per statali fino a Torino - poi autostrada.

Un po' di foto:









ringrazio per la bella compagnia i compagni di viaggio
e alla prossima!

Giorgio!!!! Ecco il mio report!

Idee che nascono in testa così, all’improvviso. Ti frullano nel cervello giorni e giorni, poi, quando cominciano  a girare gli ingranaggi di quello strano meccanismo mentale, all’improvviso prendono forma.
Trovi anche i compagni di viaggio che, insieme a te, vogliono dar vita a quella strana idea.
Mattina fredda. Campagne bagnate di rugiada coperte da una finissima bruma si perdono a vista d’occhio lungo i lati della carreggiata della A21, dove tre motociclette, la mia Guzzi e quelle dei mie due “soci per una giornata”, scivolano furtive, sornione verso Torino.  Un Caffè al volo nei dintorni della prima capitale d’Italia e poi, baciati dal sole (mi domando chi di noi fosse quello più bello…), frustiamo i cavalli delle nostre cavalcature fino a Susa. La nostra meta finale è il Colle del Moncenisio in territorio Francese a 2088 metri di quota.
Seguiamo la statale 25 del Moncenisio. Salendo la temperatura con nostra grande sorpresa non cala, anzi! Tutt’altro...  Il sottocasco, i guanti invernali e le imbottiture delle nostre tute danno fastidio. Lungo la strada restiamo meravigliati della bellezza dei panorami, aggraziati da colori vivaci tipici della stagione autunnale.  Vorremmo scattare foto ad ogni cosa.
Una volta giunti lassù, vicino ai duemila metri il paesaggio si fa più brullo. Credetemi! Mai ci saremo aspettati di trovare le montagne degne di essere immortalate sulle tele dei più grandi pittori della storia.  Non c’è neve. La carreggiata è asciutta, perfetta.  Il sole, basso all’orizzonte sfuma ogni particolare e tinge il Lago del Moncenisio di un blu intenso, vivo, quasi irreale. Ognuno di noi, di propria iniziativa si stacca dalla gruppo.  Vogliamo cullare i nostri pensieri con un pizzico di egoismo e godere individualmente  di questa fantastica giornata d’inizio Novembre che sembra stata creata apposta per noi. C'è chi si ferma a fumare mentre osserva il panorama. Chi scatta foto in continuazione. Chi si spinge prima degli altri verso la meta finale. Ma non so come mai, senza bisogno di telefonate, messaggi o altro, all’improvviso ci ritroviamo tutti in uno stesso punto. Siamo stupiti, increduli felici di essere salati in sella ed avere raggiunto questi luoghi in un periodo dell’anno dove, molti biker, mettono a riposo la propria due ruote.
Non ci basta! Seguiamo la strada bianca che conduce alla diga del lago mettendo alla prova le sospensioni delle nostre moto. La mia Caly impreca, le moto degli altri non lo so. Non le sento…  Percorriamo in tutta la sua lunghezza la via sterrata con attenzione, riuscendo anche a guardare attorno e godere dello splendido luccicare del lago. Annusando l’aria pura dell’alta quota.  Sostiamo all’altro capo della diga. Scattiamo altre foto. Scambiamo due chiacchiere. Dopo, qualcosa di meno poetico, ma più umano, si fa sentire dentro di noi. E’ passata l’ora di pranzo e non abbiamo ancora mangiato nulla. Scendiamo con una piccola lacrimuccia verso Susa. Chissà quando ci capiterà ancora una giornata così? Pit stop, si fa per dire, in una pizzeria del centro. Piatto caldo per tutti. Chiacchiere che condiscono le nostre libagioni. Una scommessa che cade nel vuoto delle tazzine del caffè. Nessuno di noi è riuscito ad indovinare la nazionalità del cameriera bionda. Nessuno di noi ha vinto.  Neppure la mancia lasciata è servita per corrompere la ragazza straniera che ha tenuto  come un tabù  il suo luogo d’origine.  Pazienza! Per noi è stata una grandissima giornata e siamo contenti così.  

Bravi, molto bravi!

Ma una fotina alla "morbida cameriera bionda" non l'ha fatta nessuno?

Macche' Ens ,....
Ci ha detto che ci aspetta per rivelarci l'arcano la prossima volta...


First, complimenti per il report!


(E complimenti alla tua Cali, che nonostante gli anni ed i km
che ha già macinato, ti ha portato in autostrada, in montagna,
perfino nello sterrato come se niente fosse)

Norton ha scritto:

Macche' Ens ,....
Ci ha detto che ci aspetta per rivelarci l'arcano la prossima volta...

Allora la prossima volta vengo anch'io...

e bravi

grassie....

Bella la foto in Home page!

Che giro, che foto!!!
Grazie Norton e First di aver condiviso la bellezza di questa giornata con noi. Cosi mi sembra di esserci stata un pò anch'io!

cito da altra fonte.

Forum di Animaguzzista 4-2-2014:

stasera ho sentito alla radio: "... Moncenisio chiuso per neve dal versante francese" e cmq mi sa che anche di qua, in alta ValSusa, è arrivata la neve.

Giusto in tempo

Odiooooo la neveeeeee!!!!!!!

Norton ha scritto:

(E complimenti alla tua Cali, che nonostante gli anni ed i km
che ha già macinato, ti ha portato in autostrada, in montagna,
perfino nello sterrato come se niente fosse)

La Caly ha raggiunto quota 225.000 circa e nel 2015 compirà 24 anni.

Complimenti, li porta bene

Grazie per le bellissime foto ... e di farmi conoscere....
Certo, conosco di nome - "Mont-Cenis", è questo, no ? non sbaglio, no ?
ma non mi ricordo di esser mai stata ... si si  
Comunque, bella giornata   contenta per voi !

Grazie Stras!

Sì, è proprio il Mont Cenis