Il Re dello Stivale (sorgenti del Po)

Siamo a giugno. Estate alle porte ma, tanto per cambiare, la voglia di libertà in moto non va d’accordo con il meteo.
Sveglia che suon alle 7.45. Tuoni che rombano al di la della tapparella abbassata della stanza. Compagni di viaggio che con un sms, non sono troppo dell’idea di partire. Come dargli torto! Non è mai bello partire con la pioggia.
Tento di riprendere sonno, ma i tuoni e il ticchettio di uno scroscio d’acqua non mi danno pace.
First!!!! E’ inutile che ti rigiri nel letto. Sai già cosa devi fare… Partire! Hai voglia di fare un giro e quand’è così, “Chissenefrega” del meteo.
Parto da casa sotto la pioggia. La Caly non protesta stranamente. Forse ha voglia anche lei di fare un giro.
Raggiungo Alessandria ed il sole si fa vedere. Io e la Caly ancora più convinti continuiamo per la nostra strada. Senza satellitari, mappe o itinerari scritti su carta di formaggio, raggiungiamo Paesana e da qui, saliamo verso Pian del Re, seguendo una stradina stretta incorniciata da paesaggi da cartolina. Le nubi giocano con le alte cime ed il sole, spruzzando ogni tanto qualche gocciolina d’acqua. Giunti al Piano parcheggio la Caly e seguo le indicazioni per il luogo dove nasce il vero “Re dello Stivale”: Il Po.
Sotto gli occhi curiosi e divertiti di alcune famiglie e turisti, mi butto nelle acque del grande fiume appena nato con i mie stivali. Scatto qualche foto e qualcuno scatta delle foto a me. Dove trovano una altro matto che si butta nel sorgente del Po per fare delle foto?
Godo dell’aria fresca di alta montagna. Annuso i profumi. Ascolto il dolce suono della sorgente. Molto meglio di un bel sogno fatto tra le lenzuola del letto di casa. Ho fatto bene a partire.
Riprendo la Caly. Anche lei sembra contenta di essere venuta fin qui. Mi faccio tentare da un paio di panini con salumi e toma locale. Li divoro seduto sulla veranda del locale posto a Pian Regina e guardandomi attorno con aria soddisfatta, mi sento anch’io un “Re dello Stivale” in questa giornata dal clima incerto.

ma bravo!

come al solito, bel giro e belle foto!

Nutro una sacrosanta invidia !!!!!!
Bravo! Grazie a te per la prima volta vedo (nella tua bellissima foto) la sorgente di sua maestà il Po.
Eeeeeee, lo so...è vero...non ci sono mai stato...ma chissà se non capiti l'occasione di raggiungerla in moto con qualche amico di ...
Vedremo...

In tutto andata e ritorno da garlasco sono poco più di 400 km. Si può scegliere:

1) Andare fino a Torino con l'A21, seguire la tangenziale fino allo svincolo per Pinerolo e poi seguire per Paesana e Pian del Re
2) Seguire l'A21 fino ad Asti e poi proseguire per Alba, Bra, Savigliano, Saluzzo, Paesan Pian del Re
3) oppure tutta per strade statali fino ad Asti e seguire itinerario del punto 2

First ha scritto:

In tutto andata e ritorno da garlasco sono poco più di 400 km. Si può scegliere:

2) Seguire l'A21 fino ad Asti e poi proseguire per Alba, Bra, Savigliano, Saluzzo, Paesan Pian del Re

Fino ad Asti Ok, ma le strade indicate sono piene di traffico, ci sono strade secondarie con meno traffico e anche belle, secondarie per modo di dire, si viaggia tranquillamente a 90/100 Kmh, senza autoelox
Quando decidete fatemi sapere, i preparo il percorso.

ieri all'andata sono passato per Torino. Al ritorno per Alba, Asti. Non erano trafficatissime.

First ha scritto:

ieri all'andata sono passato per Torino. Al ritorno per Alba, Asti. Non erano trafficatissime.

Probabilmente a causa del meteo instabile

Da Asti ovest, la strada migliore è questa:
https://goo.gl/maps/C5vNdEjPeMs
Velox:
Baldichieri 70Km
Villafranca d'Asti 70Km
Poirino semaforo controllato
Crociera 70Km

... interessante!