Oggi non faceva freddo.
Quest'inverno ho lasciato la Caly spesso in box. Oggi però, abbiamo fatto un breve giro.
2018... E' inutile nasconderlo. E' arrivato anche lui. Sono solo i primi giorni dell'anno. Alcuni come me sono ancora in vacanza, altri lavorano. C'è chi sta ancora smaltendo le prelibatezze ed i birindisi del Capodanno e chi, invece, ha già tradito i buoni propositi per questo nuovo anno.
Cara la mia Caly! Quest'anno saranno 20!!!
E già... Saranno 20 anni a settembre. Ricordo ancora quando ti ritirai dal precendente proprietario. Scendevo da una K100 e dopo qualche km, credevo di aver preso una cantonata nell'averti acquistato. Le tue vibrazioni, la sella un pò rigida, quel manubrio originale un pò scomodo, che mi faceva inclianare maledettamente i polsi e l'acceleratore! Duro come quello di una motozzappa. Ma poi.. trovammo il giusto feeling, migliorammo insieme tutte quelle piccole imprefezioni. Cominciammo a dialogare e tu, dopo alcuni anni e tanti chilometri un pò ovunque, cominciasti anche ad insultarmi. Vecchia vegliarda bastarda!!!
Quante volte hai rischiato la ruggine per la tanta acqua che abbiamo preso assieme, quante lumache ho scacciato dalle piege della mia giacca in gore tex. Quante volte abbiamo sudato per il caldo e batutto i denti o le alette dei cilindri, nel tuo caso, per il freddo. Quante strade bianche abbiamo attraversato con la calma degli enduristi inesperi. Qualche volta ti ho sdraito a terra, da fermo. Non l'ho fatto apposta! Ma tu hai imprecato contro di me e dopo la solita discussione, abbiamo fatto pace. Abbiamo anche rischiato grosso insieme per colpa di altri. Tu la rottamazione, io... diciamo che Caronte non ha voluto trasportami.
Eppure nonostante tutto siamo ancora qui. Si lo so, non saremo eterni. Tutto finirà prima o poi.
Questo 2018 sembra un anno strano. Non è iniziato come perfettamente.
Cara la mia Caly, spero solamente che si concluda meglio, non solo per noi, ma anche per chi ci conosce e ci vuole bene e soprattutto, per il resto dell'umanità, visto l'aria incazzata che tira nel mondo.
E mentre t'immortalo nell'ennesimo scatto con la mia reflex, vorrei farti promettere che non mi tradiri ed arriverai al traguardo dei 20. Ma poi, lascio perdere. Se non succederà pazienza. Noi due siamo contenti di quello che siamo riusici a fare, impare e vedere assieme in giro a zonzo per le strade di tanti posti. E' inutile fare promesse assurde. Non servono a nulla.
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