First gran postatore
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| Titolo: Vediamo cosa accadrà. (politiche 2018) Sab 10 Mar - 14:29 | |
| Mio punto di vista: Come ho scritto altrove, non ho fiducia nella politica di nessun tipo in questo periodo. Per me il risultato di queste alazioni è pura protesta (anche giusta) che però dubbito porti da qualche parti messi come siamo dal punto di vista economico. Se vuoi cerare soldi devi creare lavoro. Devi attirare capitali e per farlo, devi essere credibile. Per me questo paese e molti italiani non lo sono attualmente. Certo, ridurre il costo della politica eliminare i vitalizzi non è sbagliato, ma non risolve tutto. Molti urlano a gran voce il reddito di cittadinanza. Io sono contrario perchè sicuramente, qui da noi, ci sarebbe chi sarebbe capace di abusarne alla faccia di chi lavora tutti i giorni. Prima bisogna cambiare la testa di molti italiani. La maggior pare si lamentano ma non rispettano neppure la più elementare regola di buon senso. Un esempio: Parcheggi enormi nei supermarcket ma comunque, lasciano la vettura dove gli pare. Ma è poca cosa rispetto ad altro. Mi spiace.. ma nella politica attuale, nelle figure in corsa, nei partiti o movimenti, non ho visto nessun Leadre. Non dittatori, non persone capaci di comandare ma LEADRE! l'impressione è sempre una: tutti vogliono la "cadrega". Spero che cambi qualcosa ma ne dubbito. A volte credo che forse, ma forse, questo paese per cambiare ha bisogno di una cosa sola. AFFONDARE del tutto. Ma anche in questo caso, coloro che parlano, propongono, promettono, la farebbero franca. Nessuno di loro è un Leader. Posto un immagine di mio nonno, prima di partire per la guerra. Per sua fortuna fu fatto prigioniero dagli Inglesi durante la sua prima missione. Mi domando quale potrebbe essere la sua opinione oggi, nei confronti del paese per il quale e partito per combattere. Ma forse, è meglio no saperlo. Sicurmanete, come ogni anno, il 25 aprile, file di questi personaggi apparteneti a partiti o movimenti, in maniera patetica e falsa, faranno la fila per omaggiare coloro che hanno combatutto o sono morti per questo paese. Son sempre stato dell'idea che ogni volta che vediamo in nosti simli in altre parti del mondo che vivo senza i nostri stessi riferimenti di libertà, dovremmo anche se solo per un attimo, ricordare queste persone. Ma è più comodo appoggiare un corna di fiori o fare una giornata di festa per assecondare i cazzi nostri. | |
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