addio a Claudio

ho esitato parecchio prima di scrivere questo post;
perchè è un post che porta infinita tristezza.
Infine ho deciso che era dovere scrivere: si tratta di un motociclista, un ragazzo dell'Oltrepo, che è stato falciato da un'automobilista, risultato positivo
all'alcool-test.
Era dovere scrivere almeno per esprimere ai suoi cari,
ai suoi amici, la partecipazione al dolore per la tragedia.
Si chiamava Claudio Boscarolo, 35 anni, abitava a Rivanazzano;
dalla sua pagina facebook ho scoperto che avevamo anche un "amico"
in comune, guidava una Yamaha...

ecco quanto ho raccolto sulla stampa:

Voghera, 24 aprile 2012 - Tragico incidente ieri sera a Voghera. Uno scontro tra un'automobile e una moto è costato la vita a Claudio Boscarolo, 34enne di Rivanazzano, falciato da una Renault Clio condotta da un 26enne cittadino rumeno, poi risultato positivo all'alcol test.
Il motociclista percorreva strada Bobbio in direzione di Rivanazzano.
In senso contrario giungeva l'auto che, all'altezza di via Sanzio, svoltava
a sinistra, investendo la moto.

Inutili i tentativi di rianimare il giovane. Un'operazione durata oltre mezz'ora e condotta dal medico del 118 che però non ha salvato la vita al ragazzo.

Addio a Claudio...

ancora un'altro ...basta !

Sinceramente a parte il naturale pensiero per la sua famiglia, non so più cosa dire.
Vedo solo gente che per un motivo o un altro guidano qualsiasi mezzo come se esistessero solo loro fregandosene degli altri.
Mi sa che la coscienza delle persone sia in fase di esaurimento.
Ma dov'e che stiamo andando tutti così di fretta?

Andiamo dove nessuno ha più rispetto per nessuno e chi dovrebbe insegnare,o chi,questo rispetto dovrebbe far ripettare,
sono peggio di questi delinquenti,non riesco trovare altro aggettivo.
Intanto un'altra vita portata via ad una famiglia.
Allora la domanda è non dove andiamo,ma quanto ancora dobbiamo sopportare queste cose.

Si dice che a forza di andare verso il basso prima o poi si tocchi il fondo.
Incomincia a prudermi il pensiero che o non ci sia un limite per certe cose.

ma siamo sempre li'
- noi motociclisti sbagliamo perche' non andiamo piano
- noi automobilisti sbagliamo perche' distratti da mille cose
- se qualcuno propone tolleranza zero per l'alcool siamo contro ma poi questi eventi ci cambiano le idee ma rimaniamo contro

e' la storia di ogni anno, e' primavera e si comincia la solita strage ...
come mi piacerebbe le cose cambiassero

unodi40 ha scritto:

ma siamo sempre li'
- noi motociclisti sbagliamo perche' non andiamo piano
- noi automobilisti sbagliamo perche' distratti da mille cose
- se qualcuno propone tolleranza zero per l'alcool siamo contro ma poi questi eventi ci cambiano le idee ma rimaniamo contro

e' la storia di ogni anno, e' primavera e si comincia la solita strage ...
come mi piacerebbe le cose cambiassero

Già, gran brutta notizia. L'ennesima purtroppo. Aggiungiamoci anche i ciclisti e i pedoni di ogni età falciati sulle strisce pedonali...e non mi sembra una tragedia stagionale ma continua.

condoglianze alla famiglia

Ho letto la notizia sui giornali e ne ho sentito parlare nei bar... ...condoglianze... ...un lampeggio al cielo...

...anch'io avevo alcuni amici in comune su faccialibro (Facebook) con Claudio...e forse lo avevo incontrato un paio di volte al concessionario Honda di Bandirola...

...quando ho saputo della notizia,ma più che altro del come è avvenuta questa tragedia...il primo pensiero è stato rivolto a lui (Requiem)..il secondo alla famiglia e a tutti i suoi amici e cari...

..e il terzo a cosa diceva mio nonno...:"due cose ricorda di tenere sempre lucido...lo specchio (x guardarti bene alle spalle)...e il fucile..."

...la rabbia x l'ennesima vita spezzata da un COGLIONE...potrebbe portare a usare il secondo oggetto lucidato,se non fosse x il fatto di non volere abbassarsi a tali livelli...

...ma comunque sia non si può andare avanti così concedendo a "certi" individui il piacere di scorazzare come vogliono e non come dovrebbero...

...r.i.p. Claudio

Non se ne può più di queste stragi...basta!!
condoglianze alla famiglia...

io metterei l'accento sul fatto che l'assassino è risultato positivo all'alcol test.
lo definisco assassino perchè chi si mette alla guida in quelle condizioni lo fa sapendo di mettere in pericolo gli altri; alla stessa stregua di chi, a capodanno, si mette a sparare ad altezza uomo in città.
ed è la solita storia...parliamo di inasprimento delle pene ecc ecc quando invece sarebbe sufficiente applicare alla lettera quelle esistenti, anche se come dice Alessandro circa la tolleranza zero verso l'alcol....
e lasciamo stare il discorso assicurazioni.
e la mattanza continua.
povero Claudio.

Beh, riguardo all'alcool test bisogna vedere innanzitutto di quanto era fuori limiti, un conto è se uno ad 1,5 o valori simili, allora sono d'accordo con voi a dire che in certe condizioni, chi si mette alla guida è un assassino, un altro discorso è se era tipo a 0,6, limite che sono convinto sia superato spesso e volentieri da tantissimi di noi, basta anche una media o un amaro finito di cenare per essere fuori, questo non implica il fatto di non essere in grado di guidare, ma solo quello di essere "fuorilegge"... ....stesso discorso vale per il motociclista, siamo sicuri che fosse a 50 all'ora? No, quindi non facciamo di tutta l'erba un fascio... ...la colpa è di entrambi e di nessuno, solamente erano entrambi nel posto sbagliato, al momento sbagliato...

Poi per carità, magari mi sbaglio, però questo è il mo punto di vista...

Comunque i "se" e i "ma" purtroppo non riporteranno qui Claudio e tutti i motociclisti mancati in tragedie come queste...

il problema è che l'assunzione di alcol anche se entro i limiti influisce sui riflessi sulla percezione della spazio e limita il campo visivo di non ricordo più quanti gradi quindi non permette di poter guidare in condizioni ideali pur essendo entro il consentito.
chiaramente non voglio generalizzare o tirare conclusioni affrettate ma stento a giustificare chi ha bevuto e poi mettendosi alla guida causa una vittima.
non volermene Teo, ci conosciamo da anni, ma non credo che sia stata solo questione di trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato, c'è dell'altro, qualcos'altro che potrebbe capitare a ognuno di noi domani.

Certamente Marco, so benissimo che potrebbe succedere ad ognuno di noi, è il rischio che corriamo coltivando la passione della moto, quel rischio che ognuno di noi sa di correre ogni volta che sale in moto, ma che comunque non ci ferma dall'andarci...

Comunque non mi interessano dinamiche o altre ciance, il fatto è che un altro di NOI non c'è più...

e' qui che si sbaglia!
L'andare in moto non deve essere pericoloso! Ma solo un piacere ...

Ale, quando uno parte e fa un giro tranquillo, fa di tutto per non rendere pericoloso il giro, ma se questo viene investito da un'auto non è colpa sua!

Stessa vale quando si esce in auto per andare al lavoro, ognuno lo fa (si spera) nel rispetto delle regole del buonsenso e del codice della strada, ovvio che se poi uno viene centrato da un pazzo funambolo che colpe ne può avere?

Vero Teo ... per questo si chiamano incidenti ovvero eventi non prevedibili
Chiaro che la moto e' piu' pericolosa dell'auto in quanto siamo esposti 'personalmente' in caso di urto mentre in auto ormai abbiamo airbag anche nei posti piu' impensabili

ma insisto che il problema e' che siamo indisciplinati noi a prescindere
per noi ovviamente intendo TUTTI gli utenti della strada

esistono 2 rischi fondamentali quando si va in moto riconducibili comunque sempre a uno solo
mi spiego
1) rischi attivi (altri utenti della strada o anche il cane che attraversa)
2) rischi passivi (infrastrutture, buche, guard rail, pali della pubblicita')

in entrambi i casi si riconduce tutto a un singolo fattore: l'errore
L'incidente e' sempre frutto di un errore

errore nel valutare la propria velocita'
errore nel valutare le condizioni della strada
errore nel non valutare il possibile cane che potrebbe attraversare
errore nel non immaginare che da un parcheggio potrebbe uscire la sig.ra col suv e la spesa
errore nel non aver valutato le nostre condizioni dopo una birra

si insomma errore del conducente o di piu' conducenti

io stesso sono stato vittima di 2 miei errori
il primo col gsxf scivolato in rotonda a causa di una buca celata dall'acqua
il secondo il non aver immaginato che qualcuno potesse uscire maldestramente da un parcheggio a Varzi

bhe ritengo entrambi i casi anche colpa mia!

poi ci sono i pirati che fanno notizia e riempiono i giornali ma non sono la grande maggioranza degli incidenti ... anche se 1 incidente e' comunque troppo!

Ripeto che il girare in moto non deve essere a prescindere un grosso rischio, oggi forse non e' cosi' sicuro ma la colpa e' ... nostra?

Certamente, la colpa è anche la nostra, in taluni casi, ma ritengo che se uno mi taglia la strada, io sono nei limiti e questo esce da un incrocio, non è certo colpa mia in questo caso! Ma colpa sua!

Diamo a Cesare quel che è di Cesare! Già siamo una classe discriminata a prescindere, non prendiamoci anche le colpe quando non le abbiamo...

Teo capiscimi ... non dico che la colpa e' sempre del motociclista ma dico che spessissimo gli incidenti si fanno in 2

chiaro che se uno mi tampona al semaforo rosso non e' colpa mia ... ma se ci fai caso il 90% degli incidenti con feriti o peggio non sono tamponamenti
E spesso qualcuno ha fatto un errore che combinato con altri fattori aggrava l'incidente
Gli altri fattori sono quelli che ho elencato prima

Teo-HDi ha scritto:

Certamente, la colpa è anche la nostra, in taluni casi, ma ritengo che se uno mi taglia la strada, io sono nei limiti e questo esce da un incrocio, non è certo colpa mia in questo caso! Ma colpa sua!
Diamo a Cesare quel che è di Cesare! Già siamo una classe discriminata a prescindere, non prendiamoci anche le colpe quando non le abbiamo...

anch'io la penso così
quando evito l'incidente, al 90% è perchè qualche auto mi taglia
la strada (con mia suonata di clackson e suggerimento di...
andare alla toilette...)

eeeeee .... ma quante volte ad esempio noi sorpassiamo con riga continua o al limite della riga?
noi li non dovremmo esserci

diciamo che spesso ce le andiamo a cercare
Poi e' vero che ci sono automobilisti che semplicemente non ci vedono ma non sono la maggioranza

Aveva la mia età, non lo conoscevo, ma il mio pensiero va a lui e alla sua famiglia. Penso sia davvero crudele dover abbandonare la vita così, all'improvviso, lasciare le persone importanti e con chissà quante idee e progetti ancora da realizzare nella mente.