Reimmatricolare senza targa e libretto
riporto quanto trovato su riviste del settore:
1)Reimmatricolare : la possibilità esiste se si può risalire in qualche modo al numero di targa. Prima cosa chiedere la
visura all'ACI per verificare corrispondenza al n° del telaio. Poi fare una
scrittura privata di compavendita con firme autenticate dal notaio (ndr.forse ora si può farlo in Comune senza notaio?) per certificare che la moto non sia rubata. Poi (se non è in ordine) si restaura e si iscrive al
registro storico FMI o dell'ASI.A questo punto bisogna chiedere alla casa costruttrice il
Certificato di Origine della moto.(può rilasciarlo anche l'ASI o la FMI).Ottenuto il certificato si può chiedere alla Motorizzazione una visita di
collaudo e la reimmatricolazione come mezzo di interesse storico. Spesa totale circa € 500.-
2) Acquisto moto molto vecchia: prima dell'acquisto fare una
visura al PRA tramite il nuomero di targa. Si può controllare tra l'altro, se i bolli sono stati tutti pagati, se è radiato o meno. Costo della visura da € 2.84 (allo sportello) a € 5.62 (fatta internet).Se non sono stati pagati bolli per tre anni consecutivi, può esserci la
radiazione d'Ufficio. Non può più circolare.
Si può comunque reiscrivere la moto al PRA (se d'interesse storico) a patto di
avere la targa originaria, e dimostrando il pagamento dei bolli del triennio precedente all'anno in cui si chiede la reiscrizione,
maggiorati del 50%.Procedura completa nel sito
www.aci.it3) Moto radiata e senza libretto: se la moto è stata
radiata d'Ufficio, la procedura è semplice; difficile se è stata
demolita. Se demolita la reimmatricolazione per veicoli d'epoca è possibile, ma è complicato e costoso. Bisogna inoltre iscriversi al reistro storico FMI o ASI. Se sisconosce il n° di targa, fare una
visura al PRA: si potrà sapere se la moto è stata radiata o demolita. E' possibile iscrivere la moto all'ASI proprio per avviare la procedura di immatricolazione
la mia "ex" Norton 500