La Federazione motociclistica , dopo aver iniziato in febbraio con le moto d’epoca da gara (cross o velocità), ora allarga anche alle moto targate la procedura d’iscrizione online al Registro Storico. Ciò non sostituisce la convenzionale procedura cartacea che resta ancora operativa. È sufficiente accedere al sito
www.federmoto.it e, nella sezione Registro Storico, cliccare su “Iscrizione Procedura A on line” e compilare il form presente con i dati richiesti. Dopo aver inserito i dati e le foto della moto si potrà effettuare il pagamento online con carta di credito: l’iscrizione online costa
60 euro, ed è riservata unicamente ai motoveicoli muniti di regolare targa e libretto di circolazione nazionale (con dati tecnici corretti e conformi al veicolo) e
mai dismessi dalla circolazione. Una volta approvata la domanda, gli uffici del Registro Storico FMI provvederanno a inviare la certificazione stampata sulla nuova card al possessore del motoveicolo. Per sapere se la moto ha i requisiti per essere iscritta, c'è l'elenco delle moto d'interesse storico per il 2013, lista realizzata dalla FMI, individua i modelli di moto "interessanti" di età compresa tra i 20 e i 30 anni, ai quali si può applicare il bollo "storico". Ricordiamo che il bollo è obbligatorio qualora vogliate circolare con la vostra moto, costa
dagli 11 ai 20 euro ma fate attenzione, come avviete per il bollo “normale”, ogni regione ha una sua propria legislazione in merito. Ecco un breve specchietto per capirne di più:
- Calabria, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Valle d'Aosta, Lazio, Molise, Provincia Di Trento e Veneto prevedono il pagamento ridotto se la moto è inserita in questo elenco.
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Lombardia, Provincia di Bolzano e Toscana fanno pagare il bollo ridotto a tutte le moto con età superiore ai 20 anni, senza considerare liste o altri elenchi.
- Tutte le altre regioni chiedono, per le moto di età tra i 20 e i 30 anni, l'iscrizione al registro storico ASI o FMI.