Lo scorso 31 luglio, MOTOLTREPO ha compiuto 9 anni.
Auguri!
E tanti auguri a chi ci segue.
Vorrei fare una considerazione:
il nostro forum è nato per
parlare di moto e di Oltrepo.
E' stato lanciato nella notte del
31 luglio del 2008. Scontando il fatto che era pur sempre
un sito
a carattere locale, e che doveva farsi conoscere, le iscrizioni nel 2008 furono 26.
Nel 2009 furono 90, nel 2010 furono 138 e nel 2011 furono 132.
Le cose andavano in modo soddisfacente. Organizzavamo uscite a motoraduni o a pizzate in cui
i partecipanti erano in numero di 30/40...Una decente situazione.
Poi i cosiddetti "social" han cominciato a farsi sentire. E' più immediato pubblicare una foto
dallo smartphone su facebook, senza bisogno di scrivere niente..tutto più facile
pubblicare banalità, che su un forum avrebbero poco spazio, ma che mettono
in mostra. Penso
anche a causa di questo (e dico "anche" perchè credo pure
a responsabilità da parte del Forum che forse non ha saputo presentare proposte adeguate)
le iscrizioni han cominciato a diminuire: nel 2012 furono 88, 60 nel 2013, 48 nel 2014,
34 nel 2015, 19 nel 2016, e solo due nel corrente anno.
(Come si può leggere nell'
EDITORIALEqui di seguito,
la crisi è comune
per tutti i Forum di questo tipo)
Questa è la situazione; ogni commento è bene accetto: dalla ipotesi di chiusura definitiva,
alle proposte di collaborazione, alle nuove idee.
Buon agosto!
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EDITORIALE: Quanto segue è l'editoriale di un altro sito che tratta motociclette;
è stato scritto nel 2014 ed ha per argomento la situazione del Forum
che subisce, per una serie di motivi, l'utilizzo sempre più banale e generale
dei cosiddetti "social" come Facebook e compagnia...dato che credo sia
molto condivisibile, lo ripeto qui; eccolo:
"Il presente ci può piacere o meno , ma lo stiamo vivendo e quindi dobbiamo affrontarlo.
Ho letto da qualche parte
che gli struzzi nascondono latesta sotto la sabbia per nascondersi...
Comunque sia, il presente di questa comunità non mi piace troppo.
Perchè?
Principalmente perchè c'è stato un certo calo di interesse da parte
di molti vecchi iscritti
e contemporaneamente non ci sono nuove leve che creino
un ricambio generazionale.
Credo che tutto ciò sia dovuto ad una serie di motivi, sia endogeni che esogeni.
Nel corso degli anni la comunicazione via web è cambiata in modo radicale.
Agli albori erano nati i newsgroup .. che vennero puoi soppiantati dalle mailing list..
Grazie all'accessibilità delle piattaforme open source le mailing list vennero presto soppiantate
dai forum come il nostro, che per tutti questi anni è stato
il punto di incontro e la colonna portante di questo sito.
Poi il mondo va avanti: una volta c'erano le (poche) connessioni a 56k,
oggi cisono gli smartphone 4G.
Una volta si cercava di fare siti il più leggero possibile, oggi ci vuole interattività.
La nuova frontiera sono i social network, che stanno soppiantando di fatto
i vari forum. Rappresentano un vero e proprio fenomeno di costume a livello
planetario e permettono di mettere in contatto tra loro milioni di persone.
Ma non mi piacciono. Non li condivido.
Non condivido il fatto che gli utenti mettano in bella mostra quello che fanno -
momento per momento, che vogliano a tutti i costi farsi notare da una platea di
gente più o meno conosciuta. Un vero e proprio festival delle vanità utile soload
alimentare il proprio ego.
Per alcuni anarchici rappresenta la quintessenza della libertà:
sono libero discriverequello che voglio. Certo, uno scrive quello che vuole senza censure.
E ci mancherebbe: scrive su una propria pagina, mentre in un forumscrive sulla pagina di
qualcun altro e da qualche parte c'è un moderatore
che magari censura qualche parola. Ma nei forum, come nella vita reale
vigono delle regole di buonsenso (la netiquette, si diceva). E lo scopo
dei forum è quello di socializzaree di scambiarsi opinioni, non quello
di esporsi nella fiera delle vanità.
Ed è per questo che credo ancora nei forum e in quelli che ormai sono
diventati siti “tradizionali”.
Come questo sito internet, ...
Non potendo sperare in un adeguato ricambio di iscritti, dobbiamo
perciò trovare insieme la ricetta per fare in modo che questa comunità,
che tanto ha cercato di dare..., non cada nell'oblio nei prossimi anni.
Non esiste una ricetta unica ed infallibile. Molto probabilmente sono
necessari tanti piccoli affinamenti per fare in modo che rinasca lo spirito
di corpo che ci ha contraddistinto per tutti questi anni.
Prossimamente con gli amministratori rivedremo le figure di staff, per
verificare l'utilità delle stesse e inizieremo a verificare la fattibilità di
una migrazione su una piattaforma più moderna.
E sopratutto mi piacerebbe avere idee e suggerimenti da tutti
voi perchè,ricordatevelo, il sito è di tutti e aperto a tutti.
Infine, se siete riusciti a seguirmi fino a qui senza avermi mandato
al diavolo prima o esservi addormentati,auguro a tutti voi
un anno ricco di curve"