da "la provincia pavese":
.."L'incidente di
lunedì (14 agosto - ndr.) tra Godiasco e Ponte Nizza: sempre grave il ferito, un motociclista di Monza. La testimonianza dei suoi amici:
«Il conducente stava telefonando»
GODIASCO. E’ caccia a un Suv di colore scuro: è l’auto pirata che lunedì poco prima delle 18,30 ha causato un grave incidente lungo la strada provinciale del Penice e si è poi dileguata nel nulla. Mentre restano gravi le condizioni del motociclista coinvolto nello scontro, il brianzolo Silvano Caprotti, 53 anni, le forze dell’ordine stanno passando al setaccio tutti i fotogrammi delle videocamere di sorveglianza poste nel territorio comunale di Godiasco Salice Terme per cercare di trovare indizi utili che possano permettere di risalire all’automobilista che ha causato l’incidente ed è poi fuggito senza prestare soccorso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Zavattarello. Sull’asfalto è rimasto lo specchietto del Suv: da questo indizio si sta lavorando per risalire all'auto e quindi alla persona che ha causato lo scontro. L’incidente si è verificato lunedì poco dopo le 18,20. Sei centauri che avevano deciso di trascorrere la giornata sulle colline della valle Staffora stavano rincasando sulla provinciale del Penice e procedevano da Ponte Nizza verso Godiasco.
«All’altezza di una doppia curva (in località Costiola) – raccontano i motociclisti brianzoli – un’auto scura di grossa cilindrata ha invaso la nostra carreggiata. L’automobilista che era alla guida del mezzo
era al telefono e con l’auto ha sbattuto contro il nostro amico Silvano, che ha perso il controllo della propria Ducati. A quel punto si è schiantato violentemente sulla destra della strada, a ridosso di un muretto di cemento. Il primo pensiero è stato quello di soccorrere l’amico dopo di che uno di noi ha tentato invano di seguire l’auto in direzione di Varzi ma questa si era già dileguata nel nulla».
Il Suv di colore scuro, che i carabinieri stanno cercando di rintracciare, stava salendo da Godiasco verso Varzi. Ad avere la peggio è stato proprio il brianzolo Silvano Caprotti che dopo le prime cure è stato trasportato dall’elisoccorso di Milano Niguarda al policlinico San Matteo di Pavia. L’uomo, che era in sella a un Ducati, non è in pericolo di vita ma ha riportato diverse ferite gravi e alcune fratture in varie parti del corpo.
Intanto da ieri mattina presso il comando della polizia locale di Godiasco, carabinieri e vigili stanno passando a setaccio fotogramma per fotogramma tutti i filmati delle videocamere di sorveglianza poste sia all’ingresso che in uscita di Godiasco per cercare di trovare indizi utili che possano permettere di risalire al mezzo che ha provocato l'incidente e di conseguenza all’automobilista.
Silvano Caprotti insieme agli altri amici centauri fa parte del gruppo “I paladini brianzoli”, un club di appassionati motociclisti di Monza che nel periodo estivo organizzano gite fuori porta per andare alla scoperta di nuovi territori. E così avevano fatto lunedì quando, partiti di buon ora da Monza, si erano recati in Valle Staffora per una giornata di fresco e allegria conclusa però con il grave incidente, su cui le forze dell’ordine stanno cercando di far luce.
Alessandro Disperati "