6 maggio - tra val Nure e val Trebbia

Domenica 6 maggio.
C'è il sole. Sbrigate alcune faccende al mattino, preparo un paio di panini col salame di Varzi, e alle 11: partenza!
Destinazione di massima le colline tra la valle Trebbia e la val Nure.
Attraverso la campagna (Vescovera) fino a Broni, poi la via Emilia fin o a Piacenza. La tangenziale. Bene, ne ho fatte di tangenziali in moto: quella di Voghera, Smile

...quella di Milano, il GRA di Roma, la terribile "péripherique" di Parigi...ma nessuna mi sembra così stupida e poco pratica come quella di Piacenza sud... Smile

...pazienza...prendo infine verso sud: Grazzano Visconti, Ponte dell'Olio, Bettola. Qui comincio a salire per il passo del Cerro. Strada un po' bruttina (purtroppo ci stiamo abituando a tale situazione) con buche e avvallamenti. Ma il panorama la fa perdonare. Spicca costantemente a nord-ovest il picco inconfondibile della Pietra Parcellara. Prima del passo giro a sinistra e salgo ancora fino al villaggio di Calenzano. Case di pietra, fontane, fiori. Bello e tranquillo. Arrivo fino alla chiesa di san Lorenzo con un bello spiazzo erboso attrezzato per scampagnate (dono della famiglia Armani).Da qui parte un sentiero (segnalato bene) che in mezz'ora (ma sotto il sole) porta alle dodici cascate del torrente Perino. Dato il caldo estivo, ho lasciato l'escursione per un'altra volta...
Ripresa la moto sono sceso a Perino, con una doverosa sosta al bar. Quindi Bobbio, Penice, Varzi (altra sosta) e poi a casa.
Ho chiacchierato con un ciclista al passo del Cerro, con un biemmewuista e compagna a Calenzano, con un pittore a Perino, ho fatto circa 200 km, sono stato in giro sei ore. Contento ... una bella domenica.