Premesso che tutte le moto in vendita hanno impianti frenanti
ormai di buona qualità, può essere interessante considerare
come farli funzionare al meglio (il che può essere tanta salute...
)
cominciamo dal basso:
le pinze in genere le pinze di serie vanno benone.
Si possono cambiare con pinze aftermarket che resistono meglio
alle alte temperature, ma in fondo solo per chi va in pista
(una pinza Brembo tipo SBK circa 750 €)
i dischi:
attenzione: i dischi (anche se lentamente) si
consumano. Se diventan sottili non riescono più a dissipare
il calore e possono deformarsi permanentemente.
Sul disco c'è impressa la scritta "MIN TH = ..."
è la misura in millimetri del minimo spessore (Thikness)
facilmente misurabile con un calibro.( In genere è l'originale
meno 0.5 mm). In caso di bisogna si devono cambiare i dischi
con altri originali, o aftermarket
(Dischi per sportive-racing Brembo o Grimeca, costano sui
300 € cad.)
La Pompa: collegata alla leva o al pedale del freno.
Le radiali hanno un migliore funzionamento.
(Pompe radiali Braking o Brembo sui 300 €)
le Tubazioni: i tubi standard sono in gomma; sotto pressione tendono un po' a gonfiarsi, diminuendo l'effettiva pressione
sulle pinze. Meglio montare tubazioni con rivestimento in
treccia metallica (Attenzione: scegliere tubazioni con l'interno in gomma, e non in nylon, che - se sottoposto a forte calore -
potrebbe cedere un po')
le pastiglie:abbiamo scritto un post su questo argomento, a cui rimandiamo:
pastiglieliquido freni: è igroscopico, cioè assorbe l'umidità, perciò:
è da cambiare periodicamente...
è da cambiare periodicamente...
è da cambiare periodicamente...
è da cambiare periodicamente...
inoltre:
manutenzione:
controllare se esistono trafilaggi
se necessario spurgare l'impianto (se non lo sapete fare
rivolgetevi al vostro meccanico)
lubrificate (un pochino) di tanto in tanto i perni della leva al manubrio e al pedale
non "cuocete" i freni in discesa tenendo sempre frenato
(fatelo respirare appena possibile)
eee... buona strada