Il misterioso mistero di Edoardo II in Oltrepò

IL MISTERO DI EDOARDO II
Presso l'eremo di sant'Alberto di Butrio è presente una tomba: presunto luogo ove fu seppellito il re inglese Edoardo II. Ma la storia cosa ci racconta?

(piccola parentesi: Edoardo II ancora giovane si vede anche nel film Braveheart e Wallace incontra anche la moglie di Edoardo, Isabella )

Per quanto riguarda la storia della morte del re inglese Edoardo II presso l’eremo, il primo autore italiano italiano che si occupa del caso è Costantino Nigra, storico (XIX/XX secolo) (successivamente anche la studiosa Anna Benedetti). Edoardo II è un sovrano debole e dominato dai favoriti e tradito dalla moglie Isabella di Francia e dal suo amante Mortimer . Secondo le cronache inglesi il re viene fatto imprigionare e fatto decapitare nel castello di Berkley nel 1327.

Nel 1877 però lo studioso Alessandro German pubblica una lettera, un documento inedito (una lettera destinata a Edoardo III) che rivoluziona questa tesi: il re avrebbe iniziato un lungo pellegrinaggio in centro Europa per arrivare nel nord Italia e morire presso il castello di Cecima dopo aver lì vissuto da eremita per due anni.
Don Sparpaglione nei suoi numerosi scritti ricorda che un anziano del luogo, 88 anni nel 1958, ricordava che prima dell’inizio del ‘900 il nonno gli raccontava di un re inglese rifugiato presso l’eremo
“U nonu u’parleiva d’u’ re che l’è gni chi a scondess, si dnò il messeiva”

Ci sono molti elementi che confermano questa tesi: arco scavato nella roccia come si usava nei paesi nordici, chi scrive la lettera, il notaio Manuele Fieschi dimostra di essere davvero a conoscenza della situazione inglese, il fratellastro di Edoardo II verrà ucciso perchè continua a sostenere che il fratellastro è ancora in vita. Nigra propone come più probabile la fuga di Edoardo a Cecima. La Benedetti invece sostiene sia morto proprio qui: alcune canzoni popolari gallesi raccontano di come il re sia fuggito, inoltre il cugino di Manuele è Percivalle Fieschi vescovo della diocesi di Tortona che avrebbe potto favorire il nascondiglio del re in questi luoghi. Altri elementi invece ci allontanano da qs idea, le ricerche sono affascinanti anche perchè celano dei misteri ancora indefiniti.
Secondo Sparpaglione si è fatta confusione con Sigismondo. (altro personaggio, cavaliere pellegrino, interessante!)

Tutto molto interessante, Pip.
E' un argomento che potrebbe divenire di interesse molto più ampio e anche, a parer mio, a livello internazionale.
Comunque sia, sentendomi "scozzese" di spirito, avrei preferito che in quella tomba dormisse William Wallace per poterlo onorare.

Mac

mcgripp ha scritto:

sentendomi "scozzese" di spirito,
:

ciao Mac
a proposito di spirito scozzese, ho letto da poco questa notizia da: http://www.bluewin.ch/it/index.php/570,80671/Sean_Connery_presenta_suo_libro__

"Sean Connery, 78 anni, è stato ieri (25 agosto) il protagonista dell'evento conclusivo del festival letterario di Edimburgo, parlando per un'ora della sua visione 'scozzese' del mondo contenuta nel libro 'Being a scot' (essere uno scozzese): "Venire da questa terra ha fatto tutta la differenza, per la mia vita. E' quello che cerco di raccontare in questo libro", ha detto. "

cosa ne pensi?

Per quanto riguarda Wallace ho letto che è stata creata una tomba con una bara sepolta a Lanark, ma che in realtà non contiene i suoi resti poichè questa cerimonia è stata fatta "solo" 700 anni dopo la sua morte...il 22 agosto del 2005.
Che posti scozzesi consiglieresti a chi non ha mai visitato questo luogo?
Pip