La prima conferenza mondiale dei motociclisti
di Riccardo Matesic
Sarà organizzata dalla FEMA a Bruxelles nel prossimo giugno e metterà a confronto politici e ricercatori su mobilità e sicurezza stradale
Una Woodstock delle due ruote. L'annunciano gli amici della FEMA, la Federazione Europea delle Associazioni Motociclistiche. Si chiamerà Prima Conferenza Internazionale dei Motociclisti e sarà un focus a 360 gradi sul motociclismo stradale nel mondo.
L'organizzazione è curata direttamente dalla FEMA, insieme alle associazioni motociclistiche americane, canadesi e australiane. I relatori della due giorni di convegni e tavole rotonde saranno circa 100, fra responsabili ed esperti del settore dei trasporti, ricercatori, rappresentanti politici nazionali e internazionali.
Tre le tracce intorno alle quali si svilupperà il dibattito: ambiente, tecnologia e sicurezza. Il tutto visto attraverso le esigenze dei motociclisti e pensando la moto come alternativa sostenibile per la mobilità.
“Attese associazioni motociclistiche americane, australiane e canadesi” La data è fissata per il 28 e 29 giugno prossimi, a Bruxelles, in coincidenza con il MEP, la "passeggiata in moto" che ogni anno la FEMA organizza con gli europarlamentari. Una scelta fatta per facilitare il contatto fra motociclisti e mondo politico.
Non a caso la sede scelta per l'evento è l'Auto World Motor Vehicle Museum, dove sono raccolti i veicoli che hanno fatto la storia della motorizzazione dell'ultimo secolo. Il museo, vicinissimo alla Commissione Europea, guarda infatti direttamente sul Parco del Cinquantenario, dove farà base il MEP, il giro in moto con i parlamentari.
L'obiettivo della FEMA è di dare una regolare cadenza annuale alla Conferenza Motociclistica Internazionale. Per maggiori informazioni: fema-online.eu.