il Dottor Costa va in pensione

Il Dottor Claudio Costa, il medico "poeta", è stato per decenni un'istituzione del Motomodiale, non solo un dottore ma, anche un confessore,   l'uomo che aiutava i piloti nei momenti più difficili a trovare la forza di scendere in pista. Un dottore delle corse, un po' filosofo e psicologo, che dal padre Checco (fondatore del circuito di Imola) ha preso la passione per le corse e gli eroi delle piste, e proprio per i "suoi" eroi ha fondato nel 1977 la Clinica Mobile.
ha scritto una lettera per spiegare perché a 73 anni è arrivato il momento di passare la mano a qualcun'altro, il nuovo responsabile sarà Michele Zasa, medico di 34 anni specializzato in anestesia e rianimazione presso l'Università di Parma, il passaggio di consegne ufficiale sarà il 17 marzo

grazie dottor Costa, per tutto quello che hai fatto per i nostri "eroi" e beniamini , in pista, nella clinica, e anche per i tuoi pensieri che esternavi come un filosofo-poeta e che lasciavano spesso un segno in noi
Buona pensione!!!
  

Anche se era un dottore...aver letto che si ritirava mi ha dato quasi l'impressione che andasse in pensione un campionissimo delle due ruote, tanto ne era parte di Circus. Un grande uomo e la sua poesia ha portato un tocco di serenità dove poteva esserci stress o dolore...ma anche la gioia di una grande impresa di uno dei suoi tanti beniamini. Ci mancherà, almeno a me di sicuro. Che passi una serena pensione..ma non si allontani troppo dal bordo delle piste.