ancora il Ponte di Barche di Bereguardo.... :-(

da la Provincia Pavese, 9 dicembre:

"Il divieto (con barriere) ai mezzi pesanti non è servito a evitare nuovi guai al ponte in chiatte di Bereguardo: questa mattina (sabato 9) si è verificato un nuovo cedimento in una delle rampe di ingresso. Sul posto è intervenuta la polizia stradale, sul ponte ora si transita a senso unico alternato"

Il ponte per funzionare e non rompersi deve GALLEGGIARE!!!! L'acqua farebbe da ammortizzatore naturale. Così sarà sempre da riparare!
Un tempo galleggiava più di adesso. Che ricordi prima della completa ristrutturazione non si rompeva mai. Da quando l'hanno rifatto è un debito. A volte mi domando che ha l'appalto per la manutenzione, sembra quasi qualcuno ha trovato convenienza a rifare il ponte. Più lavori da fare periodicamente. più entrate. Magari le mie sono solo fantasie.

Ormai riparare il ponte è diventato come rattoppare le buche sulla strada, mai fare il lavoro come si deve e con il materiale adatto.
E' meglio farlo fare risparmiando e con materiali scadenti così ogni poco c'è da fare manutenzione e si magniano i soldi.

a pensar male si fa peccato....
ma spesso ci si azzecca!

Forse costerebbe meno un ponte normale...ma vuoi mettere...

Quella zona è Parco del Ticino. Se fosse appartenuta alla Germania, per esempio, veniva promossa come zona turistica. I locali ed i ristornati lavoravano, potevano essere costruiti tragitti pedonali e ciclabili con tanto di piantina per non perdersi nelle escursioni dentro il parco. Potevano essere promosse attività didattiche per scoprire la flora e la fauna, attività di pesca sportiva con tanto di strutture mirate alla pesca ecologica e responsabile lungo le rive capaci di fornire a nolo anche gli strumenti per la pesca e le relative licenze temporanee. Potevano essere creati piccoli porticcioli per gli amanti del canoa. In più il ponte è storico! Un piccolo museo dove raccontare la storia del ponte e tutti gli avvenimenti storici della zona non guastava. Logicamente il ponte va chiuso, reso solo pedonale e ciclabile e da qualche parte un nuovo ponte per il normale traffico poteva garantire il collegamento stradale. Ma qui, siamo ipocriti. Il nuovo ponte potrebbe deturpare il panorama, influirebbe negativamente sull'ecologia. Meglio lasciarlo com'è, non sfruttare la risorsa che a livello locale potrebbe creare posti di lavoro e lasciare che i soliti e pochi si arricchiscono. Questa nazione è sempre più la terra dei Cachi come cantavano Elio e le Storie Tese.

Appunto...

IO sono daaaaacccccordiiisssssimo con First.
Il problema è come cambiare il sistema che gestisce questi cose.
Ma perché quando vado in Svizzera/ Germania/ ecc. vedo le strade a posto senza rattoppi, erba tagliata, rispetto per l'ambiente.

qualche anno fa si diceva "siamo in italia" ora si dice siamo il paese del fare "altri fanno e io guadagno". Pochi se ne accorgono, ma siamo alla deriva, lenta ma sempre alla deriva.
Ciao a tutti

artiglio ha scritto:

Il problema è come cambiare il sistema che gestisce questi cose.
Ma perché quando vado in Svizzera/ Germania/ ecc. vedo le strade a posto senza rattoppi, erba tagliata, rispetto per l'ambiente.

poco alla volta dovremmo imparare a cambiare noi stessi...purtroppo il sistema siamo noi

Yul Bimescola ha scritto:

artiglio ha scritto:

Il problema è come cambiare il sistema che gestisce questi cose.
Ma perché quando vado in Svizzera/ Germania/ ecc. vedo le strade a posto senza rattoppi, erba tagliata, rispetto per l'ambiente.

poco alla volta dovremmo imparare a cambiare noi stessi...purtroppo il sistema siamo noi

Beh, non dobbiamo fare troppa strada per vedere le cose che vanno bene. Prendi l'autostrada del Brennero..esci a Rovereto sud e gironzola per colli, valli e troverai un pezzo di paradiso anche quì. Il Trentino italiano è proprio un bel esempio per tutto il nostro paese.

Tutto vero mcgripp, ho fatto la vacanza di qualche giorno in Val di Non, sono tornato 9 giorni fa è proprio così strade belle e asfalto perfetto, le cose funzionano un altro mondo.
Spero di ritornare presto in Trentino questa volta in moto.

mcgripp ha scritto:

Yul Bimescola ha scritto:

artiglio ha scritto:

Il problema è come cambiare il sistema che gestisce questi cose.
Ma perché quando vado in Svizzera/ Germania/ ecc. vedo le strade a posto senza rattoppi, erba tagliata, rispetto per l'ambiente.

poco alla volta dovremmo imparare a cambiare noi stessi...purtroppo il sistema siamo noi

Beh, non dobbiamo fare troppa strada per vedere le cose che vanno bene. Prendi l'autostrada del Brennero..esci a Rovereto sud e gironzola per colli, valli e troverai un pezzo di paradiso anche quì. Il Trentino italiano è proprio un bel esempio per tutto il nostro paese.

artiglio ha scritto:

Tutto vero mcgripp, ho fatto la vacanza di qualche giorno in Val di Non, sono tornato 9 giorni fa è proprio così strade belle e asfalto perfetto, le cose funzionano un altro mondo.
Spero di ritornare presto in Trentino questa volta in moto.

Trento e Bolzano sono provincie a statuto speciale...anno 1961, ricordate la "notte dei fuochi"?
Versano meno tasse e trattengono per sè il 90% di quello che pagano...
Oltre naturalmente ad una innumerevole serie di privilegi, che non vi stò ad elencare, che altre regioni tipo Veneto e Lombardia si sognano...
Senza contare il fatto che fondamentalmente, si sentono tutto fuorchè italiani...perlomeno la maggioranza di loro...
Indipercui  ...fate come loro anche in Lombardia  ...però fatelo nei fatti e non come i politici solo a parole.

Yul Bimescola ha scritto:

"Trento e Bolzano sono provincie a statuto speciale...anno 1961, ricordate la "notte dei fuochi"?
Versano meno tasse e trattengono per sè il 90% di quello che pagano...
Oltre naturalmente ad una innumerevole serie di privilegi, che non vi stò ad elencare, che altre regioni tipo Veneto e Lombardia si sognano..."

proprio così......