Finalmente fa caldo! e non lamentatevi... fino ad ieri non andava bene perchè faceva freddo.
Comunque, così all'improvviso da fastidio ed hai già voglia di frescura. Dove trovarla?
Noi motociclisti sappiamo bene dove andare:
Partenza al mattino presto. Tirata fino su verso Edolo, con una Guzzi pimpante ed un First un pò distratto. Me cretino... la signora sulle strisce pedonali proprio non l'ho vista e neppure le strisce! Che frenata!!! First, stai attento, mi rimprovera la Guzzi, mentre io, faccio me culpa e mi scuso. non è successo nulla ma è meglio che queste cose non succedono.
Prima di Edolo mi faccio tentare ancora dalle focaccine della Panificio Formis ed acquisto li vicino, una forma di formaggio fatto con latte bio venduto da una signora molto gentile direttamente a casa sua. Basta suonare il campanello.
L'aria è già degna di essere chiamata fresca ad Edolo, ma non basta.
Arrivo a Ponte di Legno, seguo per il Passo Gavia e in men che non si dica sono lassù, tra lingue di ghiaccio, ciclisti intenti ad emulare i campionissimi del Giro, Biker con le fauci piene ed un sole che regala una giornata fantastica.
Piadina al volo e poi giù, verso Bormio. Vorrei raggiungere Livigno, ma nuvoloni neri dietro le montagne non promettono nulla di buono, così, decido di andare a trovare il Re delle Alpi, lo Stelvio. Salgo per la Val Braulio con tutta tranquillità, la Guzzi borbotta tranquilla mentre alcuni smanettoni ci sverniciano ad ogni tornante. C'è già troppo casino per i mie gusti...
Arrivo lassù, solito pienone. Fatico a parcheggiare la Guzzi ma un buco per lei lo trovo. Faccio quattro passi e scatto quattro foto. Alcuni trattori d'epoca sfilano davanti a me. Sulle piastre lungo la strada sfrigolano gli immancabili wurstel e crauti ma non mi faccio tentare questa volta. Basta mangiare!!
Il tempo cambia rapidamente, tira vento ed alcune nuvole raggiungono il passo. Mentre scendo una temporale lava me e la mia povera Caly ma tutto sommato non ci dispiace. Cercavamo il fresco e l'abbiamo trovato.