Non ricordo il tempo trascorso dall'ultima volta che ho usato una due ruote senza carena in inverno. Credo sia stato il 2001. Quando la Caly non aveva ancora la carena.
Spesso mi sono lamentato di sentir freddo quest'anno e la Caly, è rimasta nel box, a fianco del Gengiva, che di solito, in questo periodo è senza ssicurazione. Ma quest'anno no!
Così, ieri pomeriggio, ho assecondato il suo ammicante invito: "Su dai... portami a fare un giro! Ho bisogno di sgranchire i raggi First, non fa così freddo oggi"!
Maglia termica, pile, pantaloni imbottiti, calzettoni fantozziani e giacca in gore tex naturalmente.. con la termofodera, gunati invernali nuovi.
Un Gengiva che gira al minimo dei giri di fronte al box, liberando il suo alito euro 0. Ma lui può! E' storico...
Prima, seconda, terza. Qualche scoppio un pò cupo per via di una benzina un pò vecchia nella vaschetta del carbiuratore o, un carburazione non ancora al top nel cuore a due tempi del Gengiva.
Poi, dopo uno slalom veloce alla prima rotonda, Il Gengiva comincia a cantare come un usignolo.
Visiera del casco chiusa. Vento freddo che sibila. Campagne che corrono veloci, alberi spogli, aironi, piccoli passeri, fossi, marcite allagate, specchi di luce nell'acqua, un sole che brilla all'orizzonte.
Un Gengiva che gioca, si diverte sulle strade semideserte delle campagne Lomelline. Qualche ciliclista ci cede il passo. Alcuni automobilisti ci osservano. E si.. Il Gengiva ha sempre il suo fascino.
Prima ,seconda, terza. Una esse stretta ma veloce con una piccola cunetta. Quarta, quinta... Curvone in fondo al rettifilo. Chissà chi dei due si diverte di più?
Mentre ritorno verso la via di casa, ascolto il canto ritmato del suo motore. Il Gengiva sembra allegro e nessuno di noi due ha battuto i denti per il freddo. E' propio vero First! Ci vuole poco per far accontentare una vecchia motocicletta.