[la Biblioteca] Cosa stiamo leggendo?

Stras ha scritto:

Ah ! Ho ancora detto una sciocchezza ??!!

Sciocchezza?? Ma si fa per ridere!

Citazione :

... e certo, cerchero... perché basta di dirmi di non cercare...

Tieni, questa è la più famosa (la conoscono anche i giovani).
https://www.youtube.com/watch?v=63uGtBvvoTM
La voce inizia a 1:20.


Doc

Io ho iniziato questo libro, regalo di Norton
Tra le altre, ho letto subito della mia adorata Eleonora d'Aquitania

Finito di leggere ieri sera.
Bello e la storia continua...Roberto Parodi, con questo nuovo lavoro si sta evolvendo come scrittore.



Un padre che ha lasciato le certezze di un’esistenza sui binari, e anche gli affetti, per inseguire il sogno di una vita diversa. Un figlio adolescente chiuso nel suo mondo. Salgono insieme su una moto per affrontare un problema che si trova – forse – dall’altra parte del globo. Lui, il ragazzo, vuole fare qualcosa di concreto, per la prima volta: lui, il padre, vuole ricostruire il rapporto con quel figlio sfuggente. Guidano per diecimila chilometri su una vecchia Harley che conosce le strade del mondo, attraversano un confine dopo l’altro, un paesaggio dopo l’altro, un popolo dopo l’altro – dall’Italia all’India, passando per la Turchia, l’Iran e il Pakistan. E chilometro dopo chilometro si parlano, si incontrano, si avvicinano, imparano di nuovo a volersi bene.

Questa sera alle ore 21.00 sille frequenze di Radio Onda Novara (Fm 88.9) all'interno del programma Il Viaggiatore condotto da Marco Tolotti, si parlerà di Narrativa di Viaggio.

la trasmissione è ascoltabile in streaming andando sul sito:

www.ondanovara.it

Partecipi anche tu Primo?

Teo-HDi ha scritto:

Partecipi anche tu Primo?

Si, fra poco parto da casa.

appena finito di leggere:

di J.Douglas e M.Olshaker

MIND HUNTER

storia vera di un cacciatore di serial killers

ed.BUR


un po' pesante ma interessante
Caccia ai serial killers in USA
con l'aiuto di investigazioni e
profili psicologici

Ecco !
Silvana de Mari... Grazie per la segnalazione ! Non conosco il genere della fantasy ... ma ho già letto un libro che mi ha dato la voglia di conoscere un po' più. Questo :

Penso provare altri libri di Ursula K. leGuin e per Silvana de Mari comincero con "le dernier Elfe" (il titolo in francese).

E stasera, vado a letto con :

Non è un libro ma la prefazione di una traduzione.
Spero di ritrovarci la sensazione del piacere della lettura soprattutto nell'infanzia (poveri parenti ! ) che mi ha ricordato anche "le dernier des Elfe" (purtroppo meno tempo per la lettura oggi ... come tutta la gente, penso)
.... ma temo di non avere avuto le stesse letture di Proust ! Io, ho cominciato con "la comtesse de Ségur", le "club des cinq"....

Stras hai poi trovato "La solitudine dei numeri primi" in francese?

Si (ops... ho dimenticato... ) trovato, letto... e mi è piaciuto

bene sono contento, è piaciuto anche a me.

Grazie per i vostri consigli...
Già per "La solitudine dei numeri primi"... e ho anche letto questo :

Mi è molto piaciuto ! (non ritrovo il post su Silvana de Mari )

Stras ha scritto:

Mi è molto piaciuto ! (non ritrovo il post su Silvana de Mari )

Se ti è piaciuto allora sei pronta per "l'ULTIMO ORCO" un libro davvero coinvolgente!!!
("Le dernier Orc")

stasera comincio "il piccolo principe"
vi saprò dire

Pip ha scritto:

Se ti è piaciuto allora sei pronta per "l'ULTIMO ORCO" un libro davvero coinvolgente!!!
("Le dernier Orc")

Grazie ! ... Comprato e "au programme" !

... con quello forse

siamo sempre in argomento...
finito di leggere "La Rondinella di Mare"
(che tramutò la propria debolezza in forza)

favoletta con risvolti filosofici

io sto leggendo "il deserto dei tartari", bello..ho appena finito "liolà" e "così è(se vi pare)" di Pirandello, il secondo è davvero carino..

Norton ha scritto:

siamo sempre in argomento...
finito di leggere "La Rondinella di Mare"
(che tramutò la propria debolezza in forza)
favoletta con risvolti filosofici

Ho certato un po' a causa della parte del titolo che m'interessa e m'intriga "che trasformo la propria debolezza in forza".... ma traduzione francese non trovata
allora... continuo il libro proprio francese cominciato... una biografia di "Clara Malraux" ... bene per il momento... ma solo cominciata !

Consegnato dall'autore in persona. Era ospite a casa mia per la diretta radio di Martedì scorso:



34.000 km da percorrere in motocicletta in meno di due mesi. 8 Stati, 10 fusi orari, e poi il ritorno. Il continente più grande, l’Asia, da attraversare per due volte. Una moto con 700.000 km sotto le ruote. Una persona. Un sogno da realizzare. Strade disastrate, burocrazie incomprensibili, spazi infiniti, mondi lontani. Come sempre da solo, senza assistenza e con l’occhio attento del viaggiatore.
Marcello Anglana ci racconta il suo ultimo viaggio: il più lungo, il più impegnativo, il più bello… per ora. Una strada infinita, oltre 13.000 km senza soste, se non quelle tecniche, da Lecce a Vladivostok, fino all’Oceano Pacifico: 15 giorni a ritmi da 900 km al giorno, su strade spesso impossibili, attraverso tutta la Siberia. E poi la Corea e il Giappone, e il ritorno, sempre in moto.
Il Giappone tre mesi dopo (e nonostante) il terremoto, lo tsunami e l’incidente nucleare di Fukushima. Il fascino della natura selvaggia della Siberia e l’Estremo Oriente, misterioso e insieme moderno. Natura e storia, passione per la moto e curiosità del viaggiatore, programmazione e imprevisti.

non lo invidio, ma lo ammiro....

Io sto leggendo...


Lo scrittore personaggio rivive attraverso la sua infanzia e poi nella più adulta età tutte le suggestioni del linguaggio della montagna. Leggende, storie, esperienze, fantasmi individuali e collettivi di un mondo che si sta perdendo. L'incanto e la ferocia, la bellezza e il timore che soltanto la montagna può offrire agli uomini. Sullo sfondo, come indelebile insegnamento, la tragedia del Vajont.

mcgripp ha scritto:

Io sto leggendo...


Lo scrittore personaggio rivive attraverso la sua infanzia e poi nella più adulta età tutte le suggestioni del linguaggio della montagna. Leggende, storie, esperienze, fantasmi individuali e collettivi di un mondo che si sta perdendo. L'incanto e la ferocia, la bellezza e il timore che soltanto la montagna può offrire agli uomini. Sullo sfondo, come indelebile insegnamento, la tragedia del Vajont.

molto bella come lettura. Mi è piaciuto anche l'ulitmo pubblicato:

Come sasso nella corrente.





Le passioni di Mauro Corona si riversano in tutti i suoi libri, e quest'ultimo lavoro, che si intitola Come sasso nella corrente, non fa eccezione.
L'autore infatti, oltre ad essere uno degli scrittori più apprezzati nel panorama artistico italiano, è un appassionato della natura e della montagna, amore tramandato dal nonno paterno, che faceva l'intagliatore e che spesso lo portava a scoprire le meraviglie dei boschi. Proprio da qui nasce l'interesse per il legno e la scultura lignea, sua forte passione su cui è incentrato Come sasso nella corrente.
Il romanzo parla di una struggente storia d'amore tra una donna giunta ormai all'autunno della sua vita e un uomo schivo e riservato.
L''uomo, abile scultore, ha fissato nel legno, ad imperitura memoria, l'emozione di un amore indissolubile ed eterno. Ogni statua che riempie la stanza dove l'anziana donna è solita trascorrere il suo tempo, richiama alla mente un momento felice che i due hanno trascorso assieme. Le mute statue, testimoniano con la loro bellezza la profondità di un sentimento che vibra intensamente, a distanza di tempo, nel ricordo e nella memoria.
Mauro Corona racconta la storia intensa e delicata di un amore che non cede allo scorrere del tempo, come sasso nella corrente.

io ho letto tutti i libri di Corona perchè essendo da sempre appassionato di montagna e di arrampicata, conosco questo grande personaggio, arrampicatore e scultore di legno e gran bevitore di vino, molto pittoresco e genuino come solo la gente di montagna sa essere.
da un po di anni ha iniziato a scrivere e io l'ho trovato subito interessante e coinvolgente, raccontatore di storie di vita vissuta, storie semplici.
quello proposto da Mcgripp è uno dei più belli anche se il mio preferito è questo in cui racconta le mille baldorie a base di vino nel corso della sua vita.

sto leggendo questo di Giorgio Faletti, non male ma al di sotto della sua media.

Tra poco iniziero questo:







La solitaria bellezza della siberia, vista attraverso le sue genti, la sua natura, la sua storia, con lo sguardo intenso e riflessivo di un viaggiatore.
Questo libro descrive le esperienze vissute nei primi sette viaggi in varie regioni della Siberia, effettuati in maniera indipendente e spesso in solitaria. I viaggi in Siberia non si fermano qui e nel libro viene anche indicato come seguire i prossimi "tour"nella regione più grande del mondo...

Libro autoprodotto

www.solosiberia.com
www.lulu.com